Sicurezza e monitoraggio utilizzo del computer

L’enorme potenzialità del Web ha cambiato radicalmente le nostre abitudini di accesso alle informazione, non possiamo non porre la nostra attenzione sui potenziali rischi connessi a questa tecnologia.

Oltre alla necessità di verificare l’attendibilità delle informazioni lette nel vari siti è opportuno proteggere i bambini da alcuni pericoli insiti nella libertà di espressione che caratterizza il web. Proprio perché non esiste un controllo sui contenuti pubblicati possiamo, anche inavvertitamente, incappare in contenuti inappropriati a sfondo sessuale (compresa la pornografia ed abusi sui minori) e potenzialmente pericolosi (come ad esempio la promozione di disturbi alimentari, ovvero anoressia e bulimia), temi di estrema violenza e dettati dall’odio (razzismo, omofobia, pregiudizio di genere), ma anche illegali ed eventualmente pensati per essere accessibili solo dagli adulti.

Come possiamo limitare questi pericoli ? Tecnicamente possiamo agire in diversi modi.

ROUTER E DNS

Per la navigazione domestica il primo punto dove possiamo intervenire è il Router stesso, cioè l’apparecchio che consente ai computer di casa di connettersi ad Internet.

In molti casi il Router stesso consente di impostare un controllo sui siti navigati in modo da negare l’accesso ad alcuni di essi in base ad alcune regole.

Nei casi il router non abbia questa funzionalità possiamo agire sul DNS (Domain Name Server). Per sapere l’indirizzo esatto di un sito web il router consulta ogni volta un computer della rete che si chiama appunto DNS. Se facciamo in modo che il router si colleghi a particolari DNS dove certi siti “pericolosi” siano esclusi possiamo ottenere un azione di filtraggio. DNS di questo tipo sono OpenDNS  o SecureDNS .

Se invece non vogliamo intervenire sul router possiamo impostare il DNS desiderato nel computer stesso. In questo caso la variazione andrà fatta su ogni computer a cui ha accesso il bambino.

Un altro metodo è quello di agire nel sistema operativo del PC o Tablet. In generale ogni sistema operativo a delle funzionalità di controllo parentale all’interno delle quali è possibile filtrare i contenuti web, ma in taluni casi anche impostare restrizioni di accesso ad alcuni software o limitare il tempo di utilizzo del computer.

SOFTWARE AGGIUNTIVI

Oltre alla funzioni di base contenute nel sistema operativo è possibile installare software o App che aumentano le possibilità di controllo, fino ad arrivare a piattaforme web che consentono di monitorare le attività del figlio su tutti i dispositivi in nostro possesso.

Esempi di software di questo tipo sono:

  • Qustodio: permette un controllo completo sia per la navigazione, ma anche per l’utilizzo di programmi, telefonate, SMS, social. Consente di tenere traccia di più dispositivi e con diversi sistemi operativi. COnsole web di monitoraggio ed email riepilogative. Versione free e su abbonamento.
  • ContentWatch Net Nanny 7: permette un controllo completo sia per la navigazione, ma anche per l’utilizzo di programmi, social. Consente di tenere traccia di più dispositivi e con diversi sistemi operativi. Console web di monitoraggio ed email riepilogative. Versione su abbonamento.

Alcuni software antivirus offrono opzioni per il controllo parentale, per esempio:

Esempi di software per bloccare la navigazione su determinati siti:

Anche sul motore di ricerca Google è possibile attivare la funzione Safesearch che esclude dalle ricerche immagini o video di sesso esplicito.

ALTRE RISORSE

Per approfondimenti ed utili consigli possiamo consultare, tra gli altri, i seguenti siti:
Polizia di Stato: Consigli per la navigazione su Internet
Commissariato di PS: Navigazione sicura e consapevole dei minori su internet
Guida per genitori per proteggere i bambini su Internet: VPNMentor