Hardware

Una buona parte delle soluzioni assistive tecnologiche si basano su piattaforme hardware computerizzate. Allo stato attuale gli strumenti maggiormente utilizzati sono disponibili nel mercato comsumer. A questi vengono aggiunti in certi casi dispositivi hardware di ingresso (tastiere, puntatori, riconoscitori vocale,…) o uscita (barra braille, sintesi vocale,…) specifici e reperibile nel mercato specialistico.

Le tipologie di hardware maggiormente impiegati sono:

  1. PC Desktop (in configurazione standard o all-in-one – cioè con tutto l’hardware contenuto nel monitor)
  2. PC Portatili (normali o convertibili – cioè trasformabili anche in tablet)
  3. Tablet PC
  4. Smartphone

Sperimentalmente si cominciano ad usare in alcuni casi anche Smartwatch e Smartband (vedi per esempio pagina su Tecnologia ed Epilessia)

La scelta della piattaforma non è banale e deve tener conto di molti fattori spesso definibili solo nell’ambito di una equipe multidisciplinare (vedi Centri Ausili), dove oltre gli aspetti tecnologici, occorre affrontare gli aspetti legati al quadro motorio, cognitivo e sensoriale che, valutati insieme, possono indirizzare nella scelta.

Una volta determinate le caratteristiche desiderate esistono vari siti che consentono di confrontare le caratteristiche dei dispositivi in commercio in modo da individuare quello adatto alla situazione. Per questo puoi consultare la pagina dedicata del sito.

Nello specifico caso dei Tablet e Smartphone spesso occorre applicare allo strumento un involucro o degli accessori he possano consentire una maggiore robustezza, una facile trasportabilità ed in alcuni casi anche autonomia o potenza acustica maggiore. Anche in questo caso se vuoi vedere alcuni esempi puoi consultare la pagina dedicata del sito.

Oltre alle soluzioni elettroniche ed informatiche in molti casi sono necessarie soluzioni a bassa tecnologia, è il caso per esempio di tutti gli strumenti cartacei per la comunicazione  aumentativa (vedi pagina sulla CAA) e delle lavagne trasparenti per la comunicazione (vedi pagina dedicata). In questi casi le soluzioni vengono autoprodotte secondo le indicazioni elaborate nella valutazione dell’ausilio da parte dell’equipe multidisciplinare.